Codice Etico
Parte integrante della politica del sistema di gestione (consultapile alla pagina
ISO 14001) è il Il Codice Etico dell’Associazione (allegato allo Statuto) che viene integrato, per i soci effettivi aderenti alla
certificazione ASPI, con il seguente principio: Gli associati partecipano attivamente al bene civico, culturale, sociale e morale del proprio paese, del
proprio stato e della propria comunità, donando spontaneamente denaro o opere.
Per dare seguito all’obiettivo sopra esposto, gli Associati si impegnano a donare denaro o opere a favore di
strutture od enti pubblici (Comuni, scuole, strutture sanitarie, ecc.) o di altre organizzazioni con scopi
benefici (es. cooperative O.N.L.U.S.), qualora rientrino in una o più delle seguenti casistiche:
- abbiano svolto lavori per il settore pubblico;
- abbiano ottenuto contributi o benefici pubblici.
La donazione è volontaria, costituita da una percentuale del valore corrisposto all’impresa per opera
realizzata ovvero del contributo/beneficio ricevuto; la percentuale è scelta liberamente dal donatore.
Il valore della donazione può essere sostituito dalla realizzazione, da parte dell’Associato, di opere di
interesse collettivo (Comuni, scuole, strutture sanitarie, asili, parchi e verde pubblico, associazioni
O.N.L.U.S.) a titolo gratuito e di valore equivalente e diversi dai servizi specifici dell’Associato, valore
determinato sulla base dei normali prezzi di mercato.
Il versamento o la realizzazione dell’opera in donazione dovrà avvenire entro 12 mesi da quando è stato
percepito il compenso o il contributo o il beneficio.
Gli Associati che hanno aderito all’iniziativa, entro il 31 gennaio di ogni anno comunicano all’ASPI gli importi
e le opere donate, compilando ed inviando l’allegato A.
Su apposita pagina del sito www.associazioneaspi.it sono riportati gli Associati che hanno aderito
all’iniziativa con gli importi e le opere donate; le stesse informazioni sono pubblicizzate dall’ASPI almeno
due volte l’anno su quotidiani nazionali; le stesse informazioni sono pubblicizzate dall’ASPI almeno due
volte l’anno per altri canali di comunicazione ai Comuni ed ai Gestori dei Servizi pubblici.